Come è cambiato l'e-commerce negli ultimi anni
Nel corso dell'ultimo decennio le piattaforme di e-commerce si sono lentamente introdotte nella nostra vita quotidiana e l'hanno cambiata in radicalmente (in meglio o in peggio). I progressi tecnologici e la diffusa prevalenza della connessione a Internet hanno reso il commercio online una delle più grandi aree di mercato e di opportunità. Le vendite globali di e-commerce sono passate da 572 miliardi di dollari nel 2010 a 3,46 trilioni trilioni nel 2019. Le vendite straordinarie di 256,4 miliardi di dollari sono state effettuate da Amazon.
In Italia in questo 2020 abbiamo avuto un'impennata, non incredibile, ma comunque un'impennata, complice sicuramente anche lo scenario del Covid-19.
Lo scenario che si defila mostra dei dati molto interessanti, infatti seppur vero che i numeri sono stati sempre in crescita, la crescita tendeva al ribasso, fino al 2020, anno in cui la percentuale di crescita ha superato quella dell'anno successi. La percentuale più significativa degli ultimi 5 anni è sicuramente l'impennata tra il 2016 e il 2017.
In caso queste statistiche sono una chiara indicazione dell'enorme crescita che il mercato ha visto negli ultimi cinque anni in un contesto che nei cinque anni precedenti era cresciuto a ritmi folli. Inoltre, è ancora più affascinante osservare le principali evoluzioni che hanno portato il mercato a quello che è diventato oggi.
I cambiamenti e le evoluzioni migliori dell' e-commerce
Cambiamento dei comportamenti d'acquisto
Negli ultimi 10 anni, assistiamo a drastici cambiamenti nel comportamento dei consumatori. In particolare, i consumatori oggi preferiscono la comodità e la facilità di acquisto, invece di un'esperienza di acquisto di prima mano. La natura che consente di risparmiare tempo negli acquisti online e la comodità di vedere i prodotti sui propri smartphone ha modellato il comportamento d' acquisto dei consumatori. Inoltre, l'aumento della diffusione degli smartphone ha spinto le aziende e le piattaforme di e-commerce a introdurre metodi nuovi e innovativi per commercializzare i propri prodotti.
Vendere all'estero è diventato molto più semplice
Il mutamento del panorama tecnologico e la proliferazione di Internet hanno reso più facile per gli acquirenti connettersi ai venditori in tutto il mondo. Ciò ha consentito alle aziende che vendono beni all'estero di raccogliere i vantaggi del mercato globale dell'e-commerce. A differenza del passato, le aziende sono ora in grado di entrare nei mercati esteri e soddisfare una base di pubblico più ampia. Inoltre, l'accettazione dei pagamenti internazionali è diventata sempre più efficiente e diffusa, guidando così la popolarità del commercio transfrontaliero negli ultimi anni. Grazie alla nascita di social come relativi ad alcune specifiche aree del pianeta è diventato molto facile anche ritagliarsi una nicchia: vendere all'estero non è mai stato così semplice. per molti di noi prima d'oggi era quasi impossibile pensare di vendere in Russia con Vkontakte o Yandex, oggi tutto questo è diventato possibile (nota bene, grossi problemi legati al non libero scambio con l'Europa).
Boom del M-Commerce (acquisti da smartphone)
In media, un adulto trascorre quasi 5 ore al giorno sui propri dispositivi. Tra questi, il 50% del tempo viene speso in applicazioni di messaggistica, social networking e intrattenimento (Fonte) Quando le aziende hanno iniziato a rendersi conto dell'importanza di questi dati, sono state condotte sempre più campagne di digital marketing e hanno capito sempre di più l'importanza della marketing automation e dei CRM per la creazione di una strategia di lead generation non fine alla singola vendita. Oggi, questa forma di marketing ha completamente sostituito il metodo tradizionale di marketing per i consumatori. Le aziende ora sono orientate direttamente ai luoghi in cui i consumatori trascorrono la maggior parte del loro tempo online, ad esempio, se un'azienda vuole vendere abbigliamento ai giovanissimi, probabilmente dovrà svolgere campagne di social media marketing su Tik Tok. Le persone ora prendono decisioni di acquisto sui propri smartphone senza nemmeno entrare in un negozio fisico. Questo è stato uno dei maggiori motori del settore negli ultimi dieci anni. Inoltre, la popolazione di utenti di smartphone sta aumentando a un ritmo rapido, aumentando così la natura imperativa dell'm-commerce.
Ascesa del Social Commerce
Guardando indietro, è pazzesco rendersi conto che Instagram è stato lanciato nel 2010. Undici anni dopo, è diventato la casa di influencer e marchi. Con oltre 1 miliardo di utenti al mese, la piattaforma è diventata una potenza di marketing. Facebook continua nel suo essere leader del social selling, ma crescono vertiginosamente Tik Tok e per il settore B2B Linkedin.
L'impatto delle piattaforme di social media nelle campagne di web marketing si riflette sull'incremento delle vendite dell'e-commerce. Oggi, ogni grande piattaforma di social media ha una sezione o un mercato di e-commerce. Inoltre, il marketing digitale ha consentito ai marchi di pubblicizzare i propri prodotti o servizi su questi canali social in modo mirato ed efficace. Ciò ha notevolmente potenziato il settore dell'e-commerce e ha aiutato i consumatori ad avere n numero di opzioni di acquisto. I Bigdata hanno favorito l'analisi del pubblico di ciascun brand, e ciò ha favorito le aziende anche nella realizzazione di prodotti o servizi mirati.
L'impatto dei portafogli digitali
Uno dei maggiori fattori che ha limitato la crescita potenziale del settore dell'e-commerce è stata la fiducia. Già nel 2010, i consumatori preferivano visitare i negozi al dettaglio invece di effettuare acquisti online a causa della mancanza di fiducia nelle piattaforme di e-commerce. A quei tempi, Internet era ancora concepito come un lusso ed era rovinato da problemi di sicurezza e protezione, in particolare relativi ai pagamenti online. Tuttavia, l'impatto della digitalizzazione ha portato avanti servizi di pagamento avanzati e senza interruzioni. Tra questi, l'introduzione dei portafogli digitali è stato uno dei più grandi passi positivi per il settore. Oggi, i portafogli digitali vengono ampiamente adottati e utilizzati in diversi negozi online. I pagamenti con portafoglio digitale sono uno dei modi migliori per ridurre le vendite di carrelli abbandonati. Secondo un rapporto di Zion Market research, il mercato dei portafogli mobili raggiungerà i 3.142,17 miliardi di dollari entro il 2022.
Inoltre entra a gamba tesa anche un nuovo trend, ovvero quello delle criptovalute (su questo blog ho trattato l'argomento relativo a come accettare pagamenti con bitcoin)
La crescente popolarità dei marketplace
A differenza del 2010, oggi abbiamo un afflusso di mercati online. Molti dei quali sono diventati giganti globali. È stato riferito che un terzo degli acquirenti inizia il proprio viaggio online da mercati online popolari come Amazon, eBay e Flipkart. Non sorprende che l'acquisto da queste piattaforme dia loro un senso di fiducia e consenta loro di prendere decisioni di acquisto sicure. L'impatto tecnologico e l'emergere di nuove informazioni ha contribuito a rendere il processo di acquisto online fluido sia per gli acquirenti che per i venditori. E il suo miglioramento continuo darà alle persone più motivi per supportare l'e-commerce nei prossimi anni e aumenterà la sua popolarità, ciò è ciò che dovrebbero fare anche i piccoli nuovi commercianti. Il post vendita è uno degli aspetti più importanti.