Il Networking: Perché andare al bar con i colleghi può cambiarvi la vita
#edit 21/04/2024
In un mondo pieno di social e app, il networking è diventato un'abilità cruciale per la crescita umana e professionale. Mentre i tradizionali eventi di networking e le conferenze di settore sono da tempo considerati modi efficaci per espandere la propria rete professionale, esiste un'altra strada non convenzionale che racchiude un immenso potenziale: andare al bar con i colleghi. Sì, avete letto bene! Questo ambiente apparentemente informale può offrire un'opportunità unica di creare connessioni significative, costruire fiducia e generare idee illuminanti.
Impegnandosi in conversazioni rilassate davanti a un drink, durante una partita a bigliardino o a freccette (io al bar ci vado principalmente per l'aspetto ludico) i professionisti possono abbattere le barriere, creare relazioni più profonde e scoprire opportunità nascoste che potrebbero non presentarsi in contesti più formali. Quindi, tranquilli, non sono impazzito, prendete un drink anche voi e andiamo alla scoperta di come andare al bar con i colleghi (o al ristorante, in baita, o dove vi pare) possa essere innanzitutto molto divertente e possa cambiarvi totalmente le prospettive e la visione del vostro futuro lavorativo.
Disclaimer: andate se volete e non sentitevi in obbligo
Amare le relazioni umane i avere la propensione a fare networking non deve diventare una obbligo, non dovete vivere queste situazioni come una condanna! Bevete responsabilmente e non prendete troppo in giro gli amici che continuano a perdere al calcetto o alle freccette, oppure a giochi da tavolo (frecciatina a qualche amico che ha giocato a dixit in coppia con me ) ! 🙂
State rilassati, in fondo al bar si va con gli amici, quindi, non forzate questa vostra partecipazione perché potrebbe addirittura esssere controproducente. Organizzare delle reunion con alcuni addetti del settore, mettere in connessioni più professionisti, creare una bella rete di persone che potrebbero avere la stessa visione e contribuire a costruire il futuro, non deve essere affatto percepito come una condanna, se così fosse, potreste impegnare il vostro tempo a fare gli early adopter della nuova app di Meta, threads!
L'importanza dei coworking del networking
Dal mio punto di vista, il coworking è l'evoluzione delle chiacchiere al bar tra amici liberi professionisti, negli ultimi 7 anni ho avuto il piacere frequentare mollti coworking. Le mie due esperienze più significative sono state senza dubbio quelle al Megahub di Schio e il Sellalab di Salerno, in questo ultimo ho conosciuto Marco Sabino, la mente che ha trasformato questa visione condivisa nel gruppo "Digital ⚡ Heroes - Salerno"(alla fine dell'articolo troverete i link al gruppo FB e canale Telegram).
Due ambienti molto diversi, ma che in sostanza mi hanno cambiato la vita lavorativa, e mi hanno regalato momenti umani bellissimi. Giornate all'insegna del lavoro, momenti di pausa e serata all'insegna della tessitura di rapporti con tante persone diverse. Durante queste esperienze nei coworking ho avuto il piacere di frequentare e conoscere persone di ogni tipo. In questi spazi troviamo molto spesso chi accoglie con piacere ogni proposta, ho trovato manager come Elsa Garzaro e Gianmarco Covone hanno contribuito a allargare la mia rete di contatti e di opportunità utili per il mio lavoro.
L'importanza del gioco e del divertimento nel team building
Per nostra natura abbiamo tutti bisogno di momenti di svago e di relax, a volte è bello farlo anche con i propri colleghi di lavoro o con persone con cui abbiamo attivato connessioni sui social (per esempio su linkedin, social orientato proprio al networking), mi è successo anche sui gruppi facebook, in cui ho conosciuto amici armeni legati al mondo dell'arte, poi conosciuti dal vivo a Venezia, partecipando a fiere di settore (eventi che io ho sempre preferito). Il gioco alla base di tutto, la condivisione di un drink, è così che attaccavo bottone con i galleristi alle fiere d'arte, quelle connessioni poi si sono trasformate in future e proficue collaborazioni.
L'era covid mi aveva un po' fatto dimenticare la mia propensione ai rapporti sociali divertenti! Tutto Cambia a fine 2022, quando ricevo un invito ad una serata di fine anno della SD Formazione, scuola di formazione di Salerno. Ho passato una serata memorabile, e nonostante la location fosse molto distante da casa mia, ricordo che facevo fatica ad andar via perché ci stavamo divertendo tantissimo. Oggi sono convinto che quella serata sia stato il primo mattoncino di un anno lavorativo molto stimolante dal punto di vista umano, di opportunità nel medio termini e di prospettivi di crescita e sviluppo per il futuro.
Non dirmi che non hai tempo...
Lo so cosa significa avere mille impegni, la maggior parte del mio tempo libero che mi resta voglio dedicarla alla mia famiglia. Però è doveroso ritagliarsi qualche piccolo, piccolissimo spazio per fare due chiacchiere con i propri amici/colleghi, per presentargli altre persone interessanti con cui poter condividere una visione, o perché no, un progetto.
La discussione attiva sempre dinamiche che possono trasformarsi in realizzazione di progetti e non per forza legati al mondo del lavoro! Il mio prossimo drink con i colleghi avverrà in una locale che ha le freccette... e da ex tesserato della FIDART e FEDI, magari convinco qualcuno in provincia di Salerno a partecipare ai campionati italiani di soft dart e ritorno a giocare! 🙂
Ti aspetto al bar!